Sbirciatina al tour di Marco Mengoni #MarcoMengoniLive2015
Diamo uno sguardo da vicino a quello che Panduzzo sta combinando ai concerti ed a quello che ci stiamo perdendo.
Il concerto comincia con Panduzzo che fuoriesce da una botola avvolto da un'armatura Guerriera fatta di luci e nebbie
"Non me ne accorgo"
"Se sei come sei" Vi prego guardate le incredibili coreografie dei trombettieri
"Pronto a correre"
Panduzzo, ti prego, libera i trombettieri
Dopo "se sei come sei se sei come sei" continua il Panduzzo logorroico-ripetitivo con "tu sei con me tu sei con me tu sei con me"
"Ed io, ed iooo di me non ho mai capito niente" Panduzzo commosso e con gli occhietti lucidi dal min 0:22 in "Mai e per sempre"
Poi c'è da dire che Panduzzo è un tipo tecnologico: quest'anno ha messo a nostra disposizione una APP gratuita, scaricabile sullo smartphone , che oltre a varie chicche, ci permette di interagire con lui durante il live e fare insieme il concerto.
CITAZIONE
"quando dal palco si sente il suono di un battito (il classico tu-tump tu-tump) e sul megaschermo appare il simbolo della mano che tiene il cellulare, proprio in quel momento dobbiamo prendere il nostro telefonino o iPad che sia, aprire la app (che si apre proprio nella sezione LIVE), cliccare al centro della banda grigia, lì dove c'è lo stesso simbolo della mano che tiene un cellulare, e poi semplicemente alzare lo smartphone "
"Grazie a una tecnologia nuovissima, che in Europa non è mai stata usata (è una novità persino per gli States), ogni singola app presente nel palazzetto viene utilizzata dal computer centrale del MengoniLive2015 per emettere luci che si accendono e si spengono al ritmo della musica, trasformando così il buio del palazzetto in un luminosissimo tappeto di stelle. Incredibile! Credeteci sulla parola: si rimane senza fiato!"
Tra un sorriso e una battuta, possiamo accendere () davanti agli occhi di Marco ( ), sgranati per la meraviglia ( ), il cielo più stellato che lui abbia mai visto!"
e se dice "Siete delle stelle !" ....deve essergli piaciuto!
Poi Marco si "messicanizza" e diventa "como el chile verde, llorona, picante però sabroso" Sì Panduzzo , sei piccante però saporito! Ma chi è sta Llorona mò? (per conoscere questa Llorona, "donna piangente" della leggenda messicana leggete qui )
Guardatelo perchè è meraviglioso y muy caliente anche da messicano-torero spagnUolo!
Marco va fuori da "La valle dei Re"
e dopo si sfrena col bacino in "Ed è per questo" (una delle mie preferite)
"I got the fear" Vi prego, salvate i trombettieri di Marco dalle coreografie Non siete i musicisti di Bruno Mars
Fighissimoooo Anche in questo riarrangiamento ci sono delle contaminazioni ( quanto mi piacciono): io ci sento un funky dance con qualche tocco elettronico dei Daft Punk Voi che ci sentite? Cmq stra-fighissimo!!! Impossibile non ballare e gustarsi i movimenti s-catenati di Panduzzo!!!
"Non passerai"
Per Marco è ora il momento di riposarsi un po' e mettersi in poltrona.
credit Panduzz non sporgerti dalla poltrona che ti "ciacchi"
Qui a seguire il monologo che precede "Esseri umani"
CITAZIONE
"Ci dicono dove guardare, cosa pensare, dicono cosa è giusto e cosa non lo è. Ci dicono come fare cosa, vorrebbero dirci in cosa credere: io credo nelle sconfitte, negli errori, nei difetti, nelle fragilità, nelle paure, nelle imperfezioni, nei rimpianti, nelle lacrime, nelle ferite, nelle cicatrici, nei silenzi, nei lividi, nei traumi, nelle rotture, nel bene. Credo negli altri, alle storie che non conosco, nascoste nelle auto ferme al semaforo, ai piedi che hanno percorso la strada prima di me, questa che oggi è la mia strada che percorro ogni giorno senza nemmeno pensarci. Credo in chi non ha ancora una strada. Non credo in chi le strade le distrugge. Non credo agli eroi, alla perfezione, agli sconti, ma credo al sudore, alla fatica, alle conquiste. Credo in chi lotta per i diritti degli altri. Credo alle mani degli uomini che solo 70 anni fa in Italia, firmavano perché il voto fosse concesso alle donne. Credo ad un uomo che 50 anni fa in America ha lottato per affermare il proprio diritto: essere un uomo come un altro, poiché era un uomo come un altro. Credo alle decine di piedi, diventate centinaia, poi migliaia che hanno iniziato a marciare e tra i piedi neri, piedi bianchi. Credo alle lacrime del compagno di banco di Andrea che un giorno è entrato in classe e non lo ha trovato perché Andrea si era stancato di essere chiamato: “quello con i pantaloni rosa”; si era stancato di essere “quello sbagliato”. Credo al suo problema per non averlo difeso abbastanza. Credo che chi decide per la vita di una donna, colpevole di essere solo una donna, non sia un essere umano. Credo in Lucia nel suo coraggio di trovare un futuro, dove qualcuno aveva provato a bruciarlo con l'acido il futuro, e se la forza nasce dal perdono, allora io credo nel perdono. Credo a chi oggi tende le braccia per salvare quel che rimane della vita di chi scappa da una terra in cui non aveva più niente e tra le onde ha perso quel che gli rimaneva, i suoi cari. E se il futuro affida la libertà di ricominciare, allora io credo nel futuro. Credo che ci siano molte battaglie ancora da combattere. Credo in chi le combatte per gli altri, credo non basteranno due mani, due piedi, due lacrime, ne serviranno molto, molte di più. Credo solo nell'amore, amore, l'amore ha vinto, vince e vincerà. Credo negli essere umani che hanno il coraggio, il coraggio di essere umani.
”
"credo negli esseri umani credo negli esseri umani credo negli esseri umani" "l'amore è amore amore ha vinto vince e vincerà l'amore è amore amore ha vinto vince e vincerà" Panduzzo, anche logorroico ed imbragato ci piaci assaje assaje lo stesso Bellissimo spettacolo!!!
Ilè, non perderti "La neve prima che cada " Panduzzo sotto la neve piange e si commuove
Cucciolo
Marco, i filmini di quando era piccino picciò e suoi giochini elettronici (Tetris, Bubble bubble e super mario -- ogni sera ne presenta uno diverso) e Bolle bolle + "Stanco"
Super Mario + "Stanco"
Marco, ma quanti cambi d'abito fai? me pari Arturo Brachetti
"Una parola" l'ha "conghizzata" e latinizzata con balletti latino-americani inclusi Ad un certo punto l'ha anche "Billie Jean"-izzata con tanto di mossettina di pacco alla Michael Jackson.